Ddt

Alla fabbrica del baccano, il perfido Alexis
Alle frequenze basse compresse, Andy Moraz
Alle chitarre Chernobyl, Busashi San
Alla cassa toracica, Ago "Gambagigia"
Honorary Ddt
Franca: tastiera, tromba, marimba, ciambali elettrici e consigli;
Dave: cori, controcori, sospiri ed orgasmi.

hanno suonato: Misento strano, 29 Aprile, Boia chi molla.

I D.D.T. ringraziano:il fonico con la maglietta del "Che" (continua la tradizione degli studi ucraini); il "Peso" per la fiducia e per il sopraggiunto aiuto economico; le comunitá militanti; Tony del bar "I Paparazzi"; quelli che hanno comprato il nostro nastro e quelli che l'anno duplicato; le olive di Macao; Franco (l'uomo della Magna Grecia); Exile e Sborrer. I D.D.T. dedicano i loro quattro brani: a chi si é rotto il cazzo dei libri di Evola (noi siamo fra questi); a chi se ne frega dell'arrivo del nuovo millennio (siamo anche fra questi); a chi crede ancora alla rivoluzione e a chi invece non ci crede piú a chi alla Rivoluzione non ci ha mai creduto ma sarebbe andato volentieri a S.Sepolcro (siamo ancora noi!).


Per contatti:
Alberto Busacca 0338-4884603
Alessio Girotti 0347-4309012