Centuria alata

(testo Persiko, musiche Aurora)

All’alba sui mari del nord
Un rombo nel vento da est
Più su della nebbia c’è già
L’intrepido Stormo da Roma

Pionieri aviatori italica gente
centuria alata compatta schierata
verso il domani vola recando
il tricolore sulle ali e sui cuori


Non c’è confine
Non c’è nulla di strano
Se cresce l’orgoglio
di essere Italiano

abbiamo volato
Su latitudini polari
Baciato le donne
Di mari equatoriali

Il Maresciallo Balbo
Ci guidava al Domani
La trasvolata un mito
Che trascende noi mortali

Caldo tramonto, spiagge del sud
un rombo nel vento dal mar
sui lidi dove Colombo attraccò
giunge lo stormo partito da Roma

Verso il domani vola recando
Il tricolore sulle ali e sui cuori


Non c’è confine
Non c’è nulla di strano
Se cresce l’orgoglio
di essere Italiano

abbiamo volato
Su latitudini polari
Baciato le donne
Di mari equatoriali

Il Maresciallo Balbo
Ci guidava al Domani
La trasvolata un mito
Che trascende noi mortali

Disco: Sulle Scogliere Remote

Accordi:
Strofa: Mi- Sol
Rit: Re La Sol

Note:
Italo Balbo, padre dell’Aviazione Italiana, con le trasvolate compiute durante il ventennio ha realizzato delle imprese allora ritenute irrealizzabili, portando l’Italia nella storia dell’aviazione e facendo sentire orgogliosi del proprio essere italiani i tanti connazionali emigrati nelle terre toccate dalle crociere atlantiche. Lo stormo partito da Roma, al termine della prima crociera atlantica fu accolto al porto di  New York da migliaia e gli equipaggi sfilarono per Time Square di fronte ad una folla di oltre un milione di persone.  Francobolli di moltissime nazioni celebrano le sue trasvolate ed in America sono numerose le scuole e le strade dedicate ad Italo Balbo. Uno degli Aerei utilizzato per le trasvolate è ancora oggi conservato in un museo di San Paolo in Brasile.

In Italia su questa storica impresa vige il silenzio e la censura destinato a tutte le imprese positive compiute da chi, come Balbo, ha aderito con convinzione al Fascismo. Con questa canzone, che abbiamo dedicato ai nostri figli, cantiamo con convinzione il nostro orgoglio di essere italiani anche grazie alle imprese del Maresciallo dell’Aria Italo Balbo