Dal Vivo

Semo Gente De Borgata
L’onda
Europa Delle Aquile
La Collina Dei Ciliegi
Il Soffio Del Vento
Ottantanove
Manifestazione Non Autorizzata
Fiori Tresteverini
Ragazzi Di Buda
Canti Assassini 1 / 2
Il Viandante
Il Ribelle
Il Richiamo Del Corno
Lo Studente
Puttana
Tipo Triste

Dal vivo riprende registrazioni live fatte qua e la per l’Italia.

Dal vivo

Aurora CD – 2004 RTP

La scena della cosiddetta “musica non conforme” italiana ha trovato, negli ultimi anni, terreno fertile nella Capitale. Ed infatti questo nuovo lavoro targato Aurora è un’ulteriore dimostrazione della vitalità di un movimento che, seppur lontano dai riflettori dei “circuiti che contano”, continua ad espandersi, riuscendo ogni giorno di più nella titanica impresa di emergere da uno status di nicchia e di conquistare un ruolo e una visibilità fino ad oggi preclusi. Il gruppo romano, alfiere del “rock identitario”, affronta con coraggio l’esperienza di un “live album”, passo che molte formazioni “underground” preferiscono non compiere per evidenti motivi tecnici ed economici. “Dal vivo”, sempre fuori per la Rupe Tarpea, contiene sedici tracce, che sono state incise nel corso dell’attività concertistica che il quartetto capitolino ha affrontato negli ultimi tre anni a seguito della pubblicazione di “Dritto al Cuore di chi Crede”, primo full lenght risalente al 2001. I brani provengono da diversi concerti, registrati su supporti sia analogici che digitali, ciononostante il risultato finale del disco è omogeneo e compatto, grazie ad un curato lavoro in fase di digitalizzazione, pulizia del suono e post-produzione. Gli strumenti sono bilanciati correttamente, soprattutto la sezione ritmica e le voci; inoltre apprezzabile è la scelta di aver dato risalto al pubblico, la cui partecipazione, durante le esibizioni, è divenuta parte integrante dei brani. Solamente le chitarre, in alcuni e limitati frangenti, risultano troppo ovattate e poco incisive, ma poco importa vista anche la precisa esecuzione dei pezzi. In questa raccolta gli Aurora hanno dato notevole spazio alle cover che di solito propongono durante i loro concerti e che spaziano tra i più disparati generi: si va dalla canzone italiana de “La collina dei ciliegi” (Battisti) e “Il ribelle” (Celentano) alla musica popolare romana con “Semo gente di borgata” (Califano) e “Fiori Trasteverini” (Balzani), per poi passare ad alcuni classici come “Canti Assassini” (Morsello), “Puttana” (Intolleranza), “Europa delle Aquile” e “Manifestazione non autorizzata” (Janus). Gli altri brani presenti sono estratti in prevalenza da “Dritto al Cuore…” e mostrano quella doppia anima tipica della band capitolina: l’una basata su di un rock diretto e senza fronzoli con una certa predilezione per le sonorità anni ‘70 , l’altra caratterizzata da ballate sul modello della tradizionale musica alternativa italiana. Da questa duplice personalità nascono, infatti, brani come “Il richiamo del corno”, “L’onda”, “Il Viandante” e “Lo studente” che alternano momenti elettrici e trascinanti ad altri più acustici e riflessivi e che rappresentano i migliori episodi dell’album. In conclusione “Dal vivo” è un’uscita azzeccata, utile per mitigare l’attesa dell’imminente split cd, che vedrà gli Aurora al fianco dei canadesi Trouble Makers.

A cura di AG.gro